Correre su tapis-roulant: quando e come
Siamo nel pieno dell’autunno, le giornate si accorciano e diventano sempre più umide e fredde. Per chi non può allenarsi in pausa pranzo, non resta che allenarsi col buio e con temperature non ottimali. Oppure esiste un’alternativa: allenarsi al chiuso, su un tapis-roulant.
Come, quando e quanto allenarsi sul tapis-roulant? Esistono controindicazioni o accorgimenti? Scopriamolo insieme.
L’invenzione del tapis-roulant
Curiosità: l’idea di una superficie piana che potesse muoversi sotto i nostri piedi fu introdotta per la prima volta già nel 1818 dall’ingegnere inglese Sir William Cubitt, figlio di un mugnaio. Cubitt creò una piattaforma collegata a un mulino, sulla quale fare camminare animali o esseri umani al fine di muovere le macine. Non fu concepito quindi come strumento di allenamento, ma come apparecchio per sviluppare energia meccanica.
Il primo tapis roulant moderno come lo conosciamo noi, per correre al chiuso e con scopo ricreativo, apparve invece nel 1968, progettato dall’ingegnere William Staub.
Quando correre sul tapis-roulant
Oggi possiamo allenarci sul tapis roulant in diverse situazioni. Ad esempio:
– in caso di condizioni climatiche avverse, come la neve, i temporali o il freddo/caldo estremi;
– per recuperare da infortuni: i primi allenamenti potrebbero essere svolti sulla piattaforma, prima di asperità, e a una velocità controllata e funzionale alla fase di ripresa degli allenamenti. A proposito: esistono anche dei tapis-roulant cosiddetti antigravitazionali, che permettono di correre limitando la forza di gravità sul nostro corpo, e quindi sono l’ideale per chi riprende a correre a seguito di infortuni importanti, come ad esempio le fratture da stress:
– per allenarci alla salita, se viviamo in zone di pianura e non abbiamo pendenze significative vicino a casa: la maggior parte dei tapis roulant attuali permette di inclinare il piano rotante e simulare pendenze fino anche oltre il 20%. Addirittura, esistono tappetti che permettono un’inclinazione negativa e quindi di allenarsi anche alla discesa (molto utile per chi fa trial running).
Quando è meglio non usare il tapis-roulant?
Sicuramente il tapis-roulant non è la soluzione più indicata per fare le ripetute. Meglio per i lavori lenti, le corse di recupero e gli allenamenti in salita.
È bene poi continuare sempre a svolgere almeno il 70% del proprio chilometraggio settimanale su strada, riservando al tapis roulant il restante 30% (o meno). Infatti, la superficie perfettamente liscia del tapis roulant non stimola la nostra propriocezione, come avviene invece all’aperto, su strada o ancor di più su sterrato, grazie alle irregolarità del terreno, le curve e i continui cambi di pendenza.
Inoltre, eseguendo l’esercizio da fermi, non percepiremo la forza dell’aria contraria al nostro senso di marcia e ciò può portarci ad andare più veloci sul tappeto rispetto alla strada. Possiamo però compensare l’azione dell’aria inclinando il tapis roulant al 2% di pendenza.
Accorgimenti per iniziare a correre sul tapis-roulant
È importante anche approcciarsi alla corsa sul tapis roulant in modo graduale. Infatti la nostra biomeccanica cambia rispetto alla corsa su strada.
Quando corriamo su strada, per avanzare ci proiettiamo col busto in avanti e i nostri piedi spingono sul terreno per promuovere la nostra avanzata. Sul tapis roulant, invece, abbiamo un rullo che ruota e che tende a spingerci all’indietro se vi restiamo troppo a contatto. Per questo motivo si tende inconsapevolmente a staccare il piede prima di avere un appoggio completo, a spingere di meno in avanti e a “saltellare” sul posto. Così facendo, facciamo lavorare meno i muscoli del polpaccio, del bicipite femorale e e di più quelli del quadricipite e del tibiale anteriore.
Tapis-roulant prima della gara?
Consiglio: non correre sul tapis roulant per la prima volta a pochi giorni da una gara: proprio perché i muscoli lavorano in modo diverso, con i primi allenamenti indoor potresti avvertire dei piccoli dolori di adattamento, che però in gara potrebbero compromettere la tua prestazione.
Curiosità: per legge l’utilizzo del tapis roulant è vietato ai minori di 14 anni, essendo lo strumento considerato potenzialmente pericoloso se utilizzato in maniera inappropriata. Se hai figli a casa, tienilo presente (e se proprio devono usarlo, fai in modo che lo facciano sotto la tua supervisione).
Buone corse a tutti!
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Leggi “Sempre di corsa, il manuale per correre a lungo, più veloce e meglio”
Copywriter e Ghostwriter presso scriverepercomunicare.it
